salva Ci siamo recati presso lo stabilimento Iplom di Busalla con un nutrito schieramento di Portavoce (Martelli, Battelli, Valente solo per citarne alcuni) e attivisti come il candidato sindaco per il comune di Savona Salvatore Diaspro (nella foto con me, molto attivo sul piano della tutela della ambiente dalla centrale a carbone di vado al rischio del futuro deposito di bitume in centro Savona).

Abbiamo verificato lo stato dell’impianto Iplom di Busalla attualmente al centro delle vicende legate allo sversamento di greggio nel fiume Fegino che ha generato lo stato di allarme ambientale per i nostri fiumi e per le nostre coste.

Qui l’aria è irrespirabile!! Leggete sul Secolo XIX di oggi, in un articolo si spiega che negli anni è stato impedito di fare una mappatura epidemiologica in quest’area! La mortalità da tumore è superiore del 7% rispetto alle altre aree della Liguria. ‪#‎BastaFossile‬ ‪#‎SoloRinnovabili‬
Diamo il via al Programma Energetico 5 Stelle!! Entro il 2050 tutto va convertito alle energie rinnovabili, con una progressiva riconversione degli impianti: attenzione, gli impianti a energia rinnovabile danno molto più lavoro di quelli a idrocarburi, fonte Ansa. Dai rapporti emerge come un impianto a energia rinnovabile crei il 50% di forza lavoro in più rispetto ad un impianto ad energia fossile!!