I nostri bambini, le giovani donne e le ragazze del XXI secolo devono sentirsi al sicuro sempre, soprattutto nei parchi pubblici, dove vanno a giocare e passeggiare, e devono essere luoghi di socialità e svago all’indice della serenità.
Con soddisfazione sappiamo che le forze dell’ordine hanno fatto un ottimo lavoro, arrestando, recentemente, il molestatore seriale del Parco dell’Acquasola. L’ennesima conferma di come le donne e gli uomini delle forze dell’ordine agiscano efficacemente e rapidamente.
Ma le molestie verso bambine, bambini e ragazze devono essere non solo stroncate sul nascere, ma anticipate da un’attività di controllo e di monitoraggio intelligente e costante.
Certi delinquenti e potenziali stupratori non potrebbero agire e raggiungere le loro vittime con un monitoraggio e un passaggio continuo di Polizia Municipale nei principali parchi liguri.
Per questo mi sto occupando di chiedere ufficialmente alla Giunta regionale di posizionare un presidio fisso di Polizia Municipale, un controllo continuo 24 ore su 24 nei parchi per salvaguardare la serenità dei minori, degli anziani e delle giovani donne e per prevenire alla radice ogni pericolo e problema nei nostri luoghi di svago e di relax. Facendo un rapido calcolo con i nostri esperti, abbiamo stimato che bastano un paio di agenti municipali che controllino e pattuglino continuativamente i nostri parchi per garantire un eccellente livello di sicurezza. Il tutto avrebbe dei costi contenuti, si può fare rapidamente e con una semplice organizzazione da parte delle nostre efficienti forze di polizia.
Nell’impegno a favore della pubblica sicurezza delle fasce deboli, è importante che gli enti locali e le autorità locali preposti, non si sentano mai soli, ma vengano adeguatamente sostenuti dalla Regione. Mi farò portatrice di proposte mirate ad ottenere misure di sostegno adeguato a favore dei Comuni maggiormente interessati da fenomeni di criminalità diffusa.
Sono convinta che questo si possa ottenere tramite l’attivazione di una rete di sicurezza che coinvolga le Istituzioni e le loro articolazioni sul territorio.
Non dobbiamo dimenticare, inoltre, che le misure volte alla sicurezza devono andare di pari passo con l’esigenza di riqualificazione dello stesso spazio urbano, contrastando il degrado ambientale. Abbiamo visto quanti parchi e giardini non sono tranquillamente fruibili poichè versano in condizioni di trascuratezza e abbandono. Anche questo non è accettabile.
Immaginiamo di poter camminare tranquillamente all’Acquasola, al Parco Gropallo, ai giardini Dalla Chiesa ma anche alla Maggiolina a La Spezia, a Piazza delle Vittoria ad Imperia, ai Giardini della Gioventù a Savona a tutte le ore in tranquillità. Questo dobbiamo ottenere.
Vi terrò informati sull’andamento della mia proposta e sugli sviluppi di questo fondamentale progetto.