Il grido di allarme per Oncologia 1 del San Martino arriva dal primario Alberto Sobrero, tramite i giornali.

«C’è un team molto affiatato di medici e infermieri, parliamo di più di 20 persone. Se il disegno è smantellare questo gruppo, io mi opporrò fino all’ultimo».

Queste le parole del Primario che da anni combatte insieme ai suoi pazienti battaglie immense.

A questo punto però non possiamo stare a guardare mentre qualcosa di poco chiaro accade al San Martino. Perché questa decisione di diminuire i posti letto? Perché smembrare un team che ormai è ben affiatato e lavora bene?

LEGGI IL NOSTRO MANIFESTO E ISCRIVITI AL BUONSENSO

Il San Martino e la Sanità è per la Regione Liguria un compito importante e assolutamente pieno, l’assessore Viale dovrà darci spiegazioni per quello che pare, seguendo quanto scrivono i quotidiani, un vero e proprio colpo al cuore di un reparto delicatissimo e essenziale per tante persone.

Cosa sta succedendo? Da questo momento non solo cercheremo attivamente risposte da parte del nosocomio ma soprattutto, come giusto che sia, da chi ha il dovere di vigilare su tutto quello che accade nella sanità regionale.

Se un gruppo medico di questo genere e di questa delicatezza funziona bene, nulla può giustificare un cambiamento e tantomeno una diminuzione della sua capacità di aiutare i cittadini liguri.

Sanità pubblica efficiente, sempre e sempre di più.