“Approvare in tempi rapidi un regolamento che disciplini le emissioni odorigene in Liguria.” È la proposta contenuta nella mozione a prima firma Alice Salvatore (MoVimento 5 Stelle Liguria) pronta ad essere discussa in Consiglio regionale.

“Le audizioni di ieri in Commissione hanno portato alla luce le forti preoccupazioni di esperti, medici e politica locale (era presente anche il consigliere municipale del Ponente M5S Massimo Currò) in merito al grave inquinamento ambientale che riguarda il quartiere di Palmaro, di fronte al porto di Prà/Voltri – spiega Salvatore – I dati mostrati indicano come Prà abbia uno dei tassi di mortalità più alti del ponente genovese, insieme a Cornigliano. È necessario al più presto uno studio epidemiologico, una rete di centraline in grado di monitorare i prodotti di natura industriale, la creazione di un canale di calma e di un sistema di dune per separare, anche visivamente, il porto dalla città.”

“Palmaro è solo la punta dell’iceberg di un’emergenza da inquinamento industriale e portuale di cui le emissioni odorigene sono spesso il principale sintomo ed effetto – prosegue la portavoce M5S – Nella mozione che porteremo in Aula impegniamo la Giunta regionale ad approvare un apposito regolamento che disciplini le emissioni odorigene nel territorio ligure, da applicare tanto ai nuovi impianti quanto agli impianti esistenti che presentano problemi. Il regolamento dovrà contenere linee guida per la caratterizzazione di emissioni odorigene, il loro confinamento e la necessità di prevedere sistemi di depurazione efficienti, oltre a concepire una strategia di valutazione della percezione del disturbo olfattivo da parte dei residenti.”