Come MoVimento 5 Stelle Liguria, abbiamo incontrato Francesco Boccia, Ministro per gli affari regionali e le autonomie del Governo, in visita oggi a Genova. Fondamentale il percorso di cui abbiamo parlato: dal varo imminente della Legge quadro che pone al centro anche una cintura di sicurezza per i territori disagiati (regioni o aree provinciali) che più necessitano di risorse e di interventi, e la volontà di identificare entro il 2020 i Lep (Livelli essenziali di prestazione), su scala nazionale, a tutela dei territori per garantire l’accesso a servizi di qualità per tutti. Due misure che riteniamo indispensabili e che eviteranno la creazione di regioni o aree di serie A e altre di serie B.

Si prefigura quindi un percorso di un’autonomia per quanto riguarda la fiscalità portuale della Liguria che come MoVimento 5 Stelle identifichiamo come proficua: la Liguria deve trattenere sul territorio una parte degli introiti del porto per finanziare sviluppo, riqualificazione urbanistica, trasporto pubblico e misure sostenibili a tutela della qualità dell’aria. È questa l’unica misura da cui la Liguria può trarre giovamento con un’autonomia regionale.
Il Movimento 5 Stelle anche grazie al Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà, proseguirà nell’ottima collaborazione con tutti i gruppi politici regionali e Governo, per una redistribuzione ragionata delle risorse sul territorio nazionale, in base alle esigenze e i livelli di sviluppo.