Oggi in Consiglio regionale si è visto palesemente chi è contro il piccolo commercio e le partite iva della Liguria e chi da solo le difende.
Abbiamo presentato un ordine del giorno che impegnava la giunta a vietare l’apertura di nuovi centri commerciali in ambito comunale. Possono aprire al di fuori dei confini comunali. Come naturale che sia.

Questo semplicemente perché il commercio di quartiere, le piccole Pmi e i negozi a conduzione familiare vanno difesi, con forza, strenuamente. Invece il partito unico della Lega, Pd e 5 Stelle sono andati a favore delle grandi lobby.

Votazione consiglio
Sulla immagine i nomi di tutti coloro che hanno votato contro all’aiuto al piccolo commercio. Gli unici verdi sono Salvatore e De Ferrari del Buonsenso

Hanno detto no all’aiuto delle famiglie liguri; vogliono quartieri vuoti, con saracinesche vuote e strade in mano alla criminalità. Il negozio di quartiere non è solo un fatto economico, ma anche sociale. In tutte le città del mondo si vede chiaramente, ormai è cosa certa, dove i negozi spariscono, non ci sono più persone nelle strade, non c’è più limite alla piccola criminalità, con conseguente svalutazione degli immobili e degrado. Con i negozi sotto casa c’è condivisione, le persone si parlano, si conoscono e fanno anche da presidio di sicurezza.

Ma no, loro, il partito unico, aiuta solo le grandi multinazionali, senza più nascondersi, lo fa alla luce del giorno. Non dimentichiamo che un grande aiuto alla proliferazione dei grandi centri di vendita lo diede proprio il Pd con il decreto Bersani che ha dato il via al massacro del piccolo commercio al dettaglio.
E oggi continuano insieme alla Lega e ai 5 Stelle. Un’associazione di partiti che vogliono solo dare da mangiare a coloro che poi li ringraziano con forti investimenti elettorali o magari altri favori.

I liguri meritano di meglio, molto meglio. Da oggi alziamo la testa e diciamo basta a queste cose vergognose. La nostra battaglia per un nuovo modo di fare politica continua, sempre.
Ma noi siamo sempre e saremo sempre in difesa del piccolo commercio e delle Pmi liguri.