Oltre 10mila euro buttati dalla Lega del presidente Toti. 10mila euro che potevano essere utilizzati al meglio per i cittadini. Buttati per seguire le follie e l’ignoranza istituzionale del centro destra. Proni a Salvini la maggioranza ligure, pur sapendo che era un voto inutile in quanto settima regione (ne bastavano 5) a fare questa pantomima per la Lega di Roma, ha voluto sprecare soldi liguri per approvare un testo che già avevamo detto inutile, ci sono le prove scritte delle nostre rimostranze.

La Lega umilia la giunta Toti

La Suprema Corte di Cassazione ha chiesto alle regioni, quindi alla Liguria, di modificare il titolo che al momento è:

‘Abolizione del metodo proporzionale nell’attribuzione dei seggi in collegi plurinominali, nel sistema elettorale della Camera dei Deputati e nel Senato della Repubblica ‘In particolare, la Corte ritiene necessaria l’integrazione integrale dei testi delle disposizioni di cui si chiede l’abrogazione. La proposta dovrà dunque tornare nelle aule dei Consigli regionali, dunque anche in quello della Liguria, da dove era uscita nonostante avessimo ripetutamente denunciato illegittimità del testo referendario. Dovremo dunque destinare nuovamente tempo e come minimo altri 10mila euro per mettere mano a un testo che, a causa del delirio di onnipotenza del centrodestra, è stato letteralmente imposto all’Assemblea legislativa della Liguria.

Tempo e risorse che dovremmo invece dedicare a promuovere provvedimenti che rispondano alle esigenze dei liguri, soprattutto ora che la nostra regione si trova nuovamente fare i conti con le emergenze da dissesto idrogeologico.

Pur di ubbidire ai dictat di Salvini, la Giunta ligure insulterà nuovamente il Consiglio regionale della Liguria cercando di correggere un testo scritto male per contenuto e forma. E lo farà nonostante sappia bene che quel testo non supererà il vaglio della Corte Costituzionale, dal momento che (come è stato più volte sottolineato anche da esimi giuristi e costituzionalisti) creerebbe un vuoto normativo, in mancanza di un’altra legge immediatamente utilizzabile in caso di voto .